domenica 25 dicembre 2011

Straccio

Sento il mio cuore
come un'isola di straccio
sulla carreggiata
le sue coste
frastagliate e sfilacciate
non poggiano su acque
ma sull'asfalto
ho utilizzato il suo giorno
forse inventandolo dal principio
quale straccio
non facendogli mai conoscere il sarto
ma conoscendolo quale grande artista dei tessuti
Le auto
distribuiscono le sue fibre
alla ghiaia della strada
senza considerazione del suo essere
stato comunque
parte di qualcosa
e cancellando i suoi quadri colorati
da tovaglia della domenica
Vorrei scriverne un bel necrologio
in poesia
ma lui non vuole arrendersi al non esistere
alla voce inevitabile
mi spacca lo sterno
e lo infiamma di passioni nuove
e di macerie vive
fino a quando?

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